Se non hai mai rovesciato il materasso devi leggere questo post.
Fare gli adulti è difficile. Se le responsabilità finissero con il pagamento delle bollette e render conto al lavoro ogni giorno, sarebbe semplice da affrontare, ma essere adulti significa che devi pensare a tutto. Ci sono degli “impegni” che tornano ciclicamente, ma raramente, e quindi la possibilità che ce ne dimentichiamo è tanta. Ad esempio, ricordarsi il cambio dell’olio all’auto, oppure dare una bella pulita alle tapparelle e sì, anche capovolgere il materasso. E se non giri il tuo da un bel po’, o non lo hai mai fatto, oggi è il giorno giusto.
I vari modi per girare il materasso
Il materasso deve essere capovolto sotto/sopra almeno ogni sei mesi per evitare un’usura irregolare; in questo modo ne prolunghiamo la durata complessiva. Ciò è particolarmente vero se si tende a dormire sullo stesso lato del letto che risulta perciò più consumato dell’altro.

Capovolgere il materasso non solo prolunga la sua vita, ma aiuta anche a dormire più comodamente. Un ulteriore attenzione verso il tuo materasso prevede di girarlo di 180 gradi ogni tre mesi (testa/piedi).
Alcune eccezioni alla regola
Ci sono, ovviamente, eccezioni alla regola di girare il materasso, come ad esempio se hai un letto con una sezione extra di imbottitura morbida attaccata alla parte superiore, o un materasso in schiuma con strati progettati per attutire il tuo corpo. Tali materassi non sono fatti per essere girati, e in realtà sarebbe piuttosto scomodo se lo facessi dato che i fondi tendono ad essere duri. Invece, ruotare il materasso di 180 gradi ogni 3-4 mesi rimane una buona pratica anche per questi prodotti.
Se il tuo materasso si sta avvicinando alla fine della sua vita ed inizia ad interferire con una buona notte di sonno, a volte capovolgerlo non aiuta molto. E’ meglio dare una controllata al salvadanaio ed iniziare un conto alla rovescia per la partenza del vecchio materasso e l’arrivo del nuovo.
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