Cassettoni sotto al letto: le cose da sapere

Questo post nasce dall’esigenza di una cliente di coprire i cassettoni sotto al suo letto fuori misura Un’idea pratica per un letto più elegante e per nascondere ancor più pratici contenitori portatutto infilati sotto al letto.

E proprio di questo vogliamo parlarvi: i cassettoni.

Le case non rispecchiano sempre le metrature di cui abbiamo bisogno e di fatto, una volta riempiti gli armadi,  non sappiamo più dove mettere giocattoli,  trapunte invernali o altre cose che non ci servono tutti i giorni o nella stagione in cui siamo.

Cassettoni a scatola

Un bel voto lo diamo ai cassettoni acquistati in un secondo tempo (non assieme alla struttura del letto) e che non chiudono completamente il fianco del letto. Pratici, ampi, magari con ruote per facilitare le pulizie sotto al letto. In questo caso l’unico pensiero è di cercare dei contenitori che si abbinino quanto più possibile al resto dell’arredamento… se rimangono a vista.

Cassettoni nella struttura

Tutta un’altra storia sono invece le strutture letto con i cassettoni incorporati: sicuramente più eleganti della prima soluzione. Un difetto da prendere in considerazione al momento dell’acquisto è che non lasciano respirare il materasso.

Si, il tuo bellissimo materasso sul quale dormi ogni giorno, sul quale ti sdrai senza pensieri per affidarti alle coccole di Morfeo 🙂

Proprio quel materasso li !!  Ha bisogno di respirare, di essere arieggiato tutto attorno e quindi anche sotto. Non basta lasciarlo scoperto una volta alla settimana (o ogni 15 gg) quando rifai il letto. Ha bisogno di respirare tutti i giorni.

Durante il sonno, come nel resto della giornata, il nostro corpo rilascia piccolissime quantità di umidità che vengono assorbite dalle lenzuola, dal coprimaterasso e talvolta anche dai tessuti di rivestimento del materasso.

Quando invece l’umidità si accentua, tipo nelle calde notti estive, l’eccedenza finisce nel materasso: se si asciuga in tempi brevi va tutto bene, se impiega più tempo fa diminuire la vita del materasso intaccando l’imbottitura (che sia a molle foderate o in espanso tipo lattice e memory). In casi per fortuna rari si formano perfino delle muffe: chi vorrebbe dormire su un materasso logoro e ammuffito?

Ecco quindi il nostro consiglio per chi ha già acquistato una struttura con cassettoni incorporati: se volete prolungare la vita del materasso lasciateli leggermente aperti in modo da fornire al vostro materasso un piccolo ricircolo d’aria, ovviamente quando non state usando la stanza… per non rischiare di inciampare 🙂

Alla prossima, ciao.