Promossi e bocciati del Natale 2020

Quali sono le cose che scaldano il cuore e quelle che raggelano per il cattivo gusto.

Ci sono sicuramente tanti modi per fare gli auguri di Natale su un blog. Per quanto riguarda il nostro caso, visto che siamo abituati a sfruttare questo spazio online per parlare spesso di estetica e di gusto, fornendovi consigli e idee per la casa, abbiamo deciso per una volta di vestire i panni dei critici e abbiamo stilato una lista di elementi di costume, tipicamente natalizi, suddividendoli in due gruppi: quelli da promuovere e quelli da bocciare .

Proprio così, nell’epoca dei personaggi che diventano famosi sparando giudizi taglienti nei vari talent-show che infestano la nostra televisione, abbiamo deciso di mettere da parte quello che rimaneva del nostro stile “politically correct” e abbiamo passato in rassegna gli usi e i costumi del Natale italiano. Quanto segue è il risultato del nostro lavoro:
I bocciati: il Natale, ossia quel periodo in cui l’originalità non premia!
1) I babbi natale attaccati alle ringhiere: non so chi abbia lanciato questa moda o quali emozioni dovrebbero suscitare secondo coloro che scelgono questo particolare “abbellimento”. Il punto è che da qualche anno, immancabilmente spuntano questi improbabili pupazzi di Babbo Natale attaccati alle ringhiere dei balconi con una scaletta.  Insomma, Babbo Natale, invece che passare dal camino, si ritrova attaccato fuori dal balcone come uno svaligiatore di terz’ordine? Decisamente non poteva passare il nostro esame!
2) Le corna di renne sul tettuccio della macchina: spero non abbiate ancora avuto la sfortuna di intravedere per strada questo trionfo del kitsch. Passino gli adesivi sul portabagagli, passino anche gli avvertimenti creativi sui “bebè a bordo” o i più classici “se stai leggendo questo messaggio, rallenta!” ma questi strani addobbi sono davvero un crimine contro l’estetica. Per favore, non imitate!
3) I pitoni colorati sull’albero e sui balconi: A differenza dei due precedenti questi non sono propriamente una novità, ciò non toglie che siano essenzialmente pacchiani. L’albero di Natale sta bene con le palle, gli angioletti ed il puntale e sinceramente il valore aggiunto che questo accorgimento dovrebbe dare, non c’è. Alcuni poi decidono di attorcigliarli sulla ringhiera del balcone (insieme al Babbo Natale di cui si parlava prima). Capisco che l’intenzione sia quella di adornare la casa, ma il risultato spesso è veramente pessimo. Assolutamente da tenere stipato nella scatola di cartone in soffitta.
4) Maglioni e collant a tema natalizio: il primo sarebbe un capo bisex, sebbene abbia notato che i più inclini a indossare questo tipo di abbigliamento sono i maschietti. Allora uomini, ve lo diciamo con tutta la franchezza del caso: sono orrendi! I maglioni natalizi sono bocciati semplicemente perché sono un obbrobrio! E se non credete a noi, credete a Internet! Abbiamo infatti scoperto, con un certo sollievo, che su questa bocciatura si trova anche un notevole riscontro in rete anzi, una vera e propria crociata contro questi capi, quindi ragazzi teneteli nell’armadio. Per quanto riguarda invece le ragazze, sappiate che anche collant e calze da donna a tema natalizio sono legate a doppio nodo in questo reato contro il buon gusto. Definitivamente da non indossare!
5) I commessi con il cappello di Natale: crediamo sinceramente che l’ONU dovrebbe varare una risoluzione per impedire questa pratica purtroppo sempre più diffusa. Ragazzi e ragazze che stanno tutto il giorno a lavorare in negozio con il riscaldamento a manetta e questi cappelli in strasintetico che li fanno sudare come in una sauna. L’ultima bocciatura è a favore loro con un certo sentimento di gratitudine per la pazienza che dimostrano in questo periodo di assalti allo shopping natalizio. Commessi eroici!

I promossi: a Natale vince (ovviamente) la tradizione!
1) Le luci di Natale: abbiamo bocciato i Babbi Natale e i pitoni, con particolare riferimento ai balconi. Salviamo invece le luci di Natale: intermittenti, colorate e allegre, decisamente in linea con lo spirito natalizio. Per questo motivo non sono mai fuori luogo e sono assolutamente promosse!
2) Gli alberi di Natale giganti nelle piazze: da un certo punto di vista è quasi una sorta di rituale, il segno immancabile del periodo natalizio. Sarà una cosa infantile, sarà qualcosa di atavico, qualcosa di fortemente improntato nella nostra memoria di quando eravamo bambini, ma fatto sta che questi enormi e temporanei monumenti del Natale, hanno davvero il potere di metterci di buon umore quando attraversiamo la piazza in questo periodo.
3) Le bancarelle di Natale: un altro aspetto sicuramente legato a quello precedente. Di solito quando attraversiamo la città siamo sempre di fretta, il passo spedito, tutti presi dai nostri affari. Invece, almeno sotto Natale, possiamo goderci anche una bella passeggiata, alla faccia del freddo, curiosando fra le bancarelle e ridiventando bambini quando addentiamo il torrone o gli altri dolci tradizionali. Esame passato a pieni voti!
4) La tovaglia rossa ricamata con motivi natalizi: qualcuno potrebbe pensare che, considerata la bocciatura dei maglioni di prima, questa possa essere una contraddizione. Invece no! Un conto è addobbare la tavola a tema, un altro è indossare un obbrobrio! Dai, siamo seri!
5) Guardare “Una poltrona per due”: Chissà se Dan Aykroyd ed Eddie Murphy quando hanno girato questa pellicola oltre trenta anni fa (eh già! Ѐ del 1983), immaginavano che sarebbero diventati una presenza immancabile nel palinsesto della televisione italiana durante il periodo natalizio. Fatto sta, che per qualche motivo, in Italia non è Natale senza questo film.
Ecco finita la nostra carrellata, speriamo vi sia piaciuta. Perdonateci se siamo stati troppo cattivi o se le nostre scelte non vi sono del tutto piaciute. Volevamo strapparvi un sorriso e farvi gli auguri a modo nostro Godetevi le feste e divertitevi con la vostra famiglia e i vostri amici. Per quanto riguarda il cibo, almeno in questo periodo, mangiate quello che volete e se qualcuno vi critica per questo, mangiate pure lui!
Buone Feste e Buon 2021!