La temperatura del corpo umano è di circa 36°C. Se si scende sotto ai 35°C, il sonno diventa meno profondo e più breve. Inoltre, se la temperatura corporea diminuisce anche solo di 2-3 gradi, si ha un peggioramento della qualità del sonno con rischi maggiori di insonnia. Per questo motivo è importante che il corpo venga mantenuto ad una temperatura costante durante tutta la notte (circa 36°C) con una buona trapunta invernale.
Dormire bene con una trapunta è una parte essenziale della vita. La qualità del sonno che ottieni, il numero
di ore di sonno e il livello di comfort durante il sonno possono essere notevolmente influenzati dal tipo di trapunta o coperta che scegli di utilizzare.
La qualità dell’imbottitura della trapunta è importante perché determina la continuità del calore anche quando la temperatura ambientale scende durante la notte. Il corpo deve rimanere ad una temperatura costante e corretta.
I gradi logicamente variano da persona a persona, ma diciamo che di regola non dovrebbe contribuire a far scendere la nostra temperatura corporea.
Prima di cominciare con le caratteristiche di una buona trapunta se hai bisogno di chiarimenti per distinguere trapunta e piumino puoi leggere la nostra guida qui.
Nella trapunta abbiamo tre strati: due sono in tessuto con in mezzo uno strato di imbottitura. Per tenere tutto a posto e ben disteso si usa la trapuntatura, cioè tutto l’insieme di cuciture passanti da lato a lato presenti su tutta la superficie del prodotto, non solo sul bordo. La trapuntatura può essere fitta, usata solitamente su articoli estivi, oppure larga usata sui prodotti invernali. Più la trapuntatura è larga, più il prodotto sarà morbido ed avvolgente.
Come capire se è ora di cambiare la tua trapunta?
Ecco 5 indicatori importanti che avvisano l’utente quando è giunto il momento di sostituire la trapunta vecchia e passare ad una nuova.
1) Passare la mano sulla trapunta
Se il tuo piumone o coperta invernale non è in grado di mantenere la forma e tornare alla sua sagoma originaria dopo averlo ripiegato, si tratta senza dubbio di un prodotto inadatto. Se il tessuto si alza in punti strategici della tua trapunta, o se le cuciture non si distendono più, significa che è il momento di sostituire il tuo piumone.
2) Calore rimandato
Se la tua trapunta non assicura un microclima ottimale dove dormi e non ti mantiene più al caldo vuol dire che è giunto il momento di sostituirla perché nel tempo l’imbottitura perde la stratificazione e quindi viene meno il suo potere di trattenere il calore.
3) Variazioni sensoriali
Usando la stessa trapunta per un lungo periodo, ti accorgerai che non è più resistente come appena comprata o che diventa sempre più leggera.
Per l’autunno e l’inverno in genere ci sono delle condizioni climatiche che aumentano il freddo in casa, quindi è molto importante scegliere una Trapunta adeguata al clima.
In generale possiamo dire che la Trapunta deve essere calda quel che serve (valore soggettivo) per non soffrire il freddo, ma non troppo pesante altrimenti si rischia di svegliarsi stanchi per il peso sostenuto durante le ore di riposo.
Per prima cosa quindi dovremo calcolare la temperatura media del nostro appartamento o casa , per poi scegliere il piumone che ci farà stare al meglio e in salute nella stagione invernale.
Dobbiamo prendere in considerazione due aspetti importanti:
– quanti gradi ci sono nella stanza in questione
– chi ci dorme è solitamente caloroso o freddoloso
Per fare questo ovviamente serve conoscere anche le caratteristiche della Trapunta, quindi eccovi qui di seguito tutte le informazioni necessarie.
Cos’è una trapunta invernale
Le trapunte sono un ottimo modo per dormire al caldo . D’inverno sono perfette, perché essendo leggere (di peso) sono andate a sostituire nel tempo l’uso delle pesanti coperte in lana. La differenza di temperatura che esiste tra il letto e fuori è un valido motivo per cui vengono utilizzati meno prodotti ma di maggiore qualità.
Il tessuto della trapunta
In genere la qualità del tessuto varia a seconda della scelta del fabbricante: tessuti più o meno morbidi (raso, cotone, microfibra), tessuti naturali (cotone) o sintetici (poliestere), tessuti di qualità (raso) o più economici che contribuiscono in parte al prezzo finale della trapunta.
Per la parte esterna è più probabile che valutiamo la fantasia che offre il prodotto, al posto della qualità offerta. Guardiamo se si abbina bene al resto del corredo o ad elementi dell’arredo, per esempio una poltrona o un tappeto.
Il vero componente che dobbiamo valutare è l’imbottitura.
L’imbottitura della trapunta
Che tipo di imbottitura scegliere per l’inverno? Quanti grammi di imbottitura sono da scegliere per non avere freddo e di che cosa bisogna essere sicuri al momento dell’acquisto per non prendere un prodotto sbagliato. Sono domande importanti visto che la trapunta ha un ciclo di vita piuttosto lungo. In media una buona trapunta dura 10 anni.
E’ importante quindi capire alcune cose fondamentali al momento della scelta, per non prendere un prodotto troppo leggero che dopo pochi mesi dovrà essere sostituito con un altro o scartato perché troppo caldo.
Qual è il giusto peso della trapunta invernale?
L’imbottitura con 300-350 gr/mq ti assicura un buon caldo, anche in un ambiente freddo che si aggira sui 18-20°C, e di stare sempre molto caldi senza aggiungere altre coperte.
L’imbottitura da 120-150 gr/mq è di solito destinata alla mezza stagione. Molto valida anche in situazioni particolari come negli appartamenti che di notte non scendono al di sotto dei 21-22 °C anche nelle notti invernali.
Non è solo il cambio di stagione a determinare il modello più adatto da usare, ma soprattutto la temperatura ambientale della stanza dove si andrà a riposarsi. Quando si andrà a mettere la trapunta al posto del copriletto dipende proprio dall’ambiente.
Imbottitura a fiocco
E’ un tipo di imbottitura in fibre sintetiche che esiste da circa 10 anni o poco più. Si usa ormai un po’ ovunque: sui divani, sulle poltrone e persino in camera da letto per imbottire i piumini sintetici. Ce ne sono per tutti i gusti e tutte le tasche. Viene usata principalmente per ottenere un elevato comfort dato che è soffice.
Simula la morbidezza del piumino ma possiede anche la capacità di essere lavata con più facilità (rispetto al piumino). L’unica svantaggio è che nel lavaggio può talvolta accumularsi. E’ necessario muovere la trapunta 5-6 volte durante l’asciugatura, esattamente come si fa per il piumino d’oca.
Imbottitura a strato
Questo tipo di imbottitura, chiamato anche a falde, è caratterizzato da uno strato unico disteso su tutta la trapunta. Vantaggio importante è quello di non spostarsi all’interno della fodera, nemmeno dopo diversi anni di uso e di lavaggi. Rispetto all’imbottitura a fiocco è leggermente meno avvolgente, ma comunque calda.
Il prezzo delle trapunte invernali
Per esperienza vi possiamo confermare che buona parte del prezzo di una trapunta è determinato dalla qualità dell’imbottitura.
La biancheria da letto Made in Italy assolve alla perfezione la richiesta sempre maggiore di trapunte di qualità che durino nel tempo. E’ vero che la spesa iniziale è talvolta considerevole, ma ci si guadagna nel tempo abbassando il termostato a 18°C (perché più alto proprio non serve) e portando la sostituzione della trapunta più avanti nel tempo.
Come lavare una trapunta
Partiamo dalla regola che meno si lava e meglio è. Una volta a fine stagione dovrebbe bastare.
Ci sono invece situazioni in cui è necessario lavarla più spesso: i ragazzi che ci saltano sopra con le scarpe, il cane che entra e si fionda in camera, o anche situazioni di allergia che richiedono lavaggi frequenti di tutta la biancheria da letto.
Una buona trapunta matrimoniale, calda e confortevole, si aggira intorno ai 5.5-6 kg in totale. Se consideriamo che lavandola assorbe tanta acqua, arriviamo tranquillamente ai 10 kg. Per le trapunte più grandi come quelle matrimoniali è meglio fare riferimento ad una lavanderia specializzata o alle lavanderie a gettoni che hanno lavatrici da 15kg.
Il tessuto risulterà meno stropicciato e avrete la trapunta perfetta e liscia come nuova, pronta per il prossimo inverno.
Devi accedere per postare un commento.