Ecco la prima neve:leggera, bianca, soffice, a piccoli fiocchi, ma… un esercito di piccoli fiocchi!!!!
Eh si, é talmente abbondante che ci suggerisce di rimanere a casa. Ok, dopo un buon caffè e 10 secondi di autocritica per il mancato acquisto delle catene, passiamo ai programmi per la giornata.
Mmmh, se abbiamo un’ampia superficie ricoperta dalla neve e facilmente accessibile (NO, il tetto non va bene!!) possiamo approfittare della situazione.
Portiamo all’esterno tutti i capi ingombranti in lana che solitamente dobbiamo portare alla lavanderia: tappeti, coperte, coprimaterassi e chi più ne ha più ne metta.
Uno alla volta li stendiamo a faccia in giù sulla neve; sul rovescio passiamo con le mani un po’ di neve appallottolata, per 1 minuto o due.
A cosa serve tutta questa operazione?
– a pulire i nostri capi dalla polvere superficiale
– a vincere una volta tanto la guerra contro gli acari
– a ridonare lucentezza e morbidezza alla lana
Attenzione:
– l’operazione dovrà durare pochi minuti, per evitare che si inzuppi il capo e diventi quindi pesantissimo;
– si dovrà usare SOLO la neve bianca;
– bisognerà organizzare un luogo in casa lontano da fonti di calore, per asciugare quel poco d’acqua che la lana avrà assorbito.
Come farci aiutare?
Se i bimbi sono a casa da scuola possiamo sicuramente girarlo a gioco dando loro qualche dritta sui segreti delle nostre bisnonne.
Buon divertimento!
Alla prossima, ciao
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